l'ultimovocale

L’ultimovocale
Descrizione dell’artista
Il brano l’ultimovocale fonde un sound a cavallo tra l’itpop più urban e l’alternative rock di stampo strokes
(vedi le chitarre).
Sound particolare in cui le batterie acustiche suonare da cali low (sugar music) si sommano a quelle
elettroniche.
Particolare il lavoro dei synth, con il basso elettrico anch’esso sommato al bass synth.
La voce più cosmetica rispetto al precedente brano.
Produzione svolta tra Roma (troppo record con il team di vinyl soup studio) e Torino con il produttore Filippo
Giomo.
Mastering presso li sterling sound studios New Jersey di eseguito dal TEAM già vincitori di premi grammy
Greg Calbi (springsteen, dylan, lennon, tame impale ecc.) e Steve Fallone.
La particolarità del brano è l’accostamento tra un testo estremamente malinconico ad un sound più nervoso.
L’artista afferma:

“Il brano nasce al pianoforte, in una forma più intima. Poi però ho scelto un arrangiamento più cool, che potesse risaltare le chitarre e i synth. L’intenzione è di creare distacco fra il testo malinconico e il sound più nervoso.”