KULA è il rito dello scambio di doni praticato tra le popolazioni delle Isole Trobriand nell'Oceano Pacifico. Collane di conchiglie e altri oggetti ornamentali, che assumono significati magico-religiosi, vengono scambiati tra le varie isole durante la cerimonia, seguendo un percorso circolare.
L'album si ispira a questo, seguendo la stessa circolarità: un viaggio rituale dalla notte all'alba, dalla fase ipnagogica - le visioni tra sonno e veglia - passando per il sonno più profondo, il sogno e poi il risveglio e la realtà.
Il mondo ancestrale si collega organicamente al mondo moderno; l'analogico si fonde con il digitale; suoni concreti, registrazioni di percussioni etniche e canti tribali si integrano con sintetizzatori e manipolazioni elettroniche.
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KULA
Zakhme
Descrizione
Credits
Alessandro Barbanera: guitars, synths, field recordings, analog tape machine, found sounds
Gianluca Ceccarini: guitars, synths, field recordings, electroacoustic objects
Mixing, production, sound design: Alessandro Barbanera
Photo & graphic: Nahid Rezashateri, Gianluca Ceccarini
Testo: Giorgio Cipolletta
Registrato e composta da Zakhme nel 202
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