Sono davvero i fan a decidere le sorti di un artista?

Il ruolo della fanbase è sempre più centrale per la crescita e il consolidamento di un progetto, tanto che gli artisti si coccolano le proprie community, le piattaforme le blandiscono e nascono sempre nuovi servizi per loro. Ma qual è il vero ruolo dei fan nell'industria musicale oggi?

Fan, telefonini e fuochi pirotecnici
Fan, telefonini e fuochi pirotecnici

Dopo avervi proposto dove stare sopra al palco, andiamo a raccontarvi chi c'è sotto e l'importanza del fan, che visto i recenti cambiamenti nei pagamenti di Spotify verso gli artisti, diventa sempre di più centrale per la diffusione di un progetto musicale. Che sia all'inizio del proprio percorso artistico o dopo il quinto disco pubblicato, nell'epoca digitale, sempre di più, quello che incide maggiormente è il vero ascoltatore e non tutta quella mandria di playlist algoritmiche generate da bot.  

IL FAN AL CENTRO DI TUTTO

Vi avevamo già raccontato "come si ascolta la musica", cosa si ascolta e grazie a uno studio ci siamo messi a interpretare il flusso d'informazioni nei confronti dell'ascoltatore. Spotify è già un paio d'anni che permette ai fan stessi di fare donazioni nei confronti di un progetto e sostenerlo, ma aldilà dell'azione diretta, superare la soglia di 1000 stream per ogni brano diventa fondamentale altrimenti non si viene pagati. Per farlo crearsi un piccoli club d'ascoltatori è importante, ma sembra che non sia l'unico "potere" che il sistema musicale sta cercando di dare ai fan stessi, ad esempio negli Stati Uniti Fankee è la prima etichetta musicale guidata dalla comunità. La loro missione è offrire agli artisti una reale possibilità di svolta nel mondo della musica ridefinendo le regole della promozione musicale. I fan non sono solo ascoltatori ma diventano veri e propri talent scout capaci di guadagnare sui progetti che amano e sostengono. 

In queste ore è stata lanciata in Europa anche TikTok Lite dove addirittura l'importanza dell'utente viene retribuita. Sembra assurdo ma un noto social network costola fondamentale per la discografia mondiale ha bisogno di attrarre nuove persone e quindi un utente potrà vedere per un massimo di 85 minuti al giorno di video (sono una marea) e accumulare punti, che potranno poi essere scambiati con premi. Quanto può essere utile per la tua carriera da musicista tutto ciò? Probabilmente zero, ma ci pensate a quante responsabilità si sta dando al singolo individuo all'interno di questa società liquida?

COME INVESTIRE NEL PROPRIO PUBBLICO

L'industria musicale starebbe molto bene nel nostro Paese, così dicono i dati e noi non possiam far altro che leggerli. Ma ci sono pratiche più virtuose e meno. Potremmo fare una serie di considerazioni e nomi su quali siano i progetti con più "fan reali" rispetto ad altri che hanno appesi sui muri una marea di certificazioni, ma una cosa è chiara: non è importante per i promoter dei locali il numerino di stream al fianco del tuo profilo digitale. Il passaparola è diventata l'arma principale per crearsi un piccolo pubblico in grado di sostenerti quindi se dovete investire le vostre risorse per trovare nuovi fan, suonate ovunque e fatelo bene. Non usate playlist finte, follower comprati dai paesi Asiatici o altri mezzi che negli ultimi anni vi hanno fatto dire "ei magari sta cosa funziona" no, adesso il potere del singolo fan è fondamentale e può cambiarvi la percezione di vivere la musica. Anche senza certificazione ovviamente.

La sempre maggior crescita di pubblicazione e artisti ha limitato il pubblico nelle sue scelte. La possibilità di avere a portata di mano con 10 euro al mese tutta la musica del mondo, non è sempre sinonimo di maggiore concentrazione nella ricerca di essa. È normale farsi guidare da quelle che sono scelte editoriali legittime da parte di media e piattaforme, soprattutto per questo motivo l'unico modo per poter sopravvivere in questa rete d'informazioni è trovare poche persone che ti sostengono veramente, attraverso i tuoi concerti o grazie ad alcune piattaforme che si stanno creando in giro per il mondo e che continuano il percorso verso il "potere dei fan". La direzione è quella la strada è tutta da scoprire.
 

Questo contenuto è tratto dalla nostra newsletter dedicata agli artisti, che si chiama Ghost Track ed esce ogni mercoledì. Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le nostre novità per chi suona, iscriviti alla nostra newsletter Ghost Track.

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L'articolo Sono davvero i fan a decidere le sorti di un artista? di Teo Filippo Cremonini è apparso su Rockit.it il 2024-04-24 10:08:00

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